Ludovica Suardi

Sono una operatrice di Medicina Olistica, mi sono diplomata alla scuola S.I.M.O. (Scuola Italiana di Medicina Olistica) e ho preso la specializzazione in Aromaterapia Applicata.

La Naturopatia è una materia affascinante e vastissima che mi ha colmato dei dubbi su patologie non gravi ma senza risposta. Ti apre la mente a una differente visione e in realtà ti accompagna al ragionamento. Non c’è nessun protocollo e ogni cosa va pensata sull’individuo. Molte persone quando prendono un rimedio in mano mi chiedono “E questo a cosa serve?” È una domanda complicatissima, un rimedio non ha solo una funzione, è una visione eccessivamente limitante. Non esiste rimedio o agopunto con una e una sola funzione. Ad esempio un olio essenziale che serve per il mal di testa si usa anche in caso di sciatalgia, o indigestione, o ancora di infezione. E lo stesso olio ha dei suoi significati psicologici. Quello citato sopra ad esempio parla di ordine e direzione. Ma non finisce qui, se unito a un altro olio essenziale può cambiare il suo modo di operare. E, ancora più sorprendente, se sintetizzato in laboratorio questo risulterà cancerogeno e sarà privo della frequenza che contraddistingue l’olio essenziale vero e puro. Ogni rimedio ha la sua storia, dove è cresciuto, con chi è venuto in contatto, come ha dialogato con l’ambiente circostante. La stessa cosa avviene nell’uomo: qual è stata la sua storia? Oppure “A cosa serve quest’uomo?” Questa è una domanda difficilissima, bisogna saper leggere le pagine della storia, ma prima ancora bisogna riuscire a trovare il libro che le contenga.